FAQ Frequently Asked Questions

Un elenco di risposte semplici e veloci alle vostre domande più frequenti

Perchè fare un'analisi gemmologica?

Per identificare la tua gemma in modo sicuro e affidabile, conoscerne la natura, i suoi eventuali trattamenti e quindi per
comprenderne la qualità e le caratteristiche chimico/fisiche le quali attraverso una perizia di stima possono poi tradursi in un valore economico.

Cos'è una perizia di stima?

Nel nostro settore è un documento scritto o verbale che esprime un valore economico sul bene sottoposto a perizia.
Questo valore dipende dal contesto in cui è richiesto: può essere un valore di realizzo, un valore di mercato, un valore intrinseco, un valore al dettaglio ecc. Viene rilasciato da un perito qualificato e normalmente è preceduto da un’analisi qualitativa del materiale sottoposto alla stima (attraverso analisi tecniche o gemmologiche). Queste perizie possono essere semplici, giurate, asseverate e di tipo stragiudiziale (fuori da un contesto giuridico) o giudiziali (di utilità per un giudice all’interno di un processo).

Che differenza c'è tra un'analisi gemmologica e una perizia?

Un report gemmologico o analii gemmologica è un opinione di laboratorio atta ad identificare e giudicare dal punto di vista quantitativo/qualitativo un materiale gemmologico e non esprime MAI un valore di tipo economico. La perizia di stima al contrario esprime un valore o più valori di tipo economico-patrimoniale riferiti al materiale identificato. E’ buona norma procedere ad una perizia di stima dopo aver precedentemente sottoposto la gemma o il gioiello ad un’analisi gemmologica.

Cosa sono le 4C?

E’ un acronimo per indicare Color (colore) Clarity (purezza) Cut (taglio) e Carat Weight (peso in carati) di un diamante.
E’ un sistema di classificazione delle caratteristiche qualitative inventato dal GIA (gemological Institute of America) nel 1931 e ancora oggi rappresenta lo standard utilizzato dalla maggior parte dei laboratori al mondo.

La garanzia di un gioielliere è affidabile?

La garanzia che un gioielliere rilascia è la maggior parte delle volte un libero documento, non regolamentato da nessuna normativa. Spesso si tratta di una semplice descrizione
dell’oggetto o della gemma in questione, rilasciata in una sorte di autocertificazione. E’ affidabile?
E’ una risposta impossibile da dare perchè è come chiedere in senso vago se le persone sono tutte oneste. Dipende da moltissimi fattori quali la competenza, l’etica, appunto l’onestà. In Italia attualmente non esiste una legislazione che richiede una qualifica accademica ad un gioielliere per esercitare, manca anche l’obbligo di rilasciare all’atto della vendita uni documento di tipo “qualitativo”, che potrebbe essere rappresentato appunto da un report gemmologico, il quale però andrebbe rilasciato da un ente terzo. Più volte si è tentato di introdurre una serie di normative in materia, ma l’iter parlamentare non si è mai concluso, lasciando di fatto un vuoto legislativo importante a tutela del consumatore.

Un report gemmologico è una garanzia della gemma?

No, è un opinione di laboratorio che descrive qualitativamente il materiale, ma non rappresenta una garanzia commerciale, non è mai nominativo, e non contiene mai un valore economico.
Sulla base di un report gemmologico si può esprimere a posteriori un valore di stima e quindi anche una garanzia del venditore.

Come posso acquistare un gioiello o una gemma in tutta serenità?

Rivolgendosi a persone qualificate, (non sempre il negozio più conosciuto o lussuoso), pretendendo sempre di conoscere con precisione la natura di ciò che si acquista, comprereste mai della carne di origine sconosciuta, oppure un’automobile senza la dovuta documentazione? Con le gemme è la stessa cosa, pretendete sempre un’analisi gemmologica eseguita da enti terzi di comprovata esperienza e fiducia, questo slega l’interesse diretto del venditore a “gonfiare” il proprio prodotto o a sorvolare su caratteristiche importanti o sui trattamenti presenti. Diffidate quindi da chi non è in grado di fornirvi un tale servizio di trasparenza. In un acquisto di una gemma dal valore di 10000 euro cosa sarà mai investire 100/200 euro per un’analisi gemmologica esterna, che vi garantisce la qualità di ciò che il gioielliere vi sta propinando? Inoltre un domani potrebbe sempre venire utile in caso di rivendita, valutazioni assicurative o riconoscimento a seguito di eventuali furti.

In Italia esiste un ente statale per le analisi gemmologiche?

No, attualmente tutti i laboratori sul territorio nazionale sono di natura privata.

Vedo che esistono moltissimi laboratori dalle sigle e nomi più diversi, quali sono i più affidabili?

Esistono nel mondo molti istituti d’analisi seri e comprovati, riconosciuti dalla comunità internazionale, ma è anche vero che esistono delle differenze valutative tra gli stessi che in alcuni casi non sono trascurabili.
Su queste differenze spesso i commercianti riescono addirittura a creare del profitto.
Premettiamo che tutti possono sbagliare e che anche ad altissimi livelli di serietà e competenza i risultati di un’analisi gemmologica rappresenta sempre e comunque un opinione, che potrebbe anche
cambiare nel tempo a seguito di nuove scoperte in campo scientifico, o adeguamenti e convenzioni di natura tecnica strumentale.

Il Gemological Institute of America conosciuto con l’acronimo di GIA esiste dal 1931, e rappresenta sicuramente la più autorevole realtà gemmologica mondiale, in Europa esiste anche l’HRD, Hoog raad Diamantesh e l’Intenrational Gemmologcal Institute di Anversa . il Gubelin Gemlab, l’SSEF,il GRS, ecc…
Tutti questi istituti lavorano in modo affidabile, e sono riconosciuti a livello internazionale con più o meno credito. La serietà di un laboratorio è anche data dalla loro neutralità a non partecipare ad acquisti e vendite, ma di esprimersi unicamente in campo qualitativo.

GEMCO GEMS COMPANY
P.I 01697100095
Salita di San Matteo 19/20D
16123 Genova ITALY